Integrare i chunck nell’insegnamento delle lingue straniere: perché e come? [Podcast]

Y trouver son compte; c’est ça; avec grand plaisir; pendre une décision: sono tutte espressioni molto pratiche per la comunicazione quotidiana, ma rappresentano una sfida per l’acquisizione e l’apprendimento delle lingue straniere e seconde. In questo podcast, Fanny Forsberg Lundell (professoressa di francese all’Università di Stoccolma, Svezia) ci introduce a questo tema e ci suggerisce anche alcune idee pratiche per l’applicazione didattica.

Nel maggio 2023, Fanny Forsberg Lundell ha condotto un seminario di dottorato dal titolo „C’est ça, en fait. Le langage préfabriqué, acquisition et didactique des L2“ presso l’Istituto di Plurilinguismo di Friburgo. L’argomento è stato trattato da tre punti di vista: le definizioni di chunk, lo stato della ricerca sui chunk e le possibilità di integrarli nell’insegnamento del FLE. In questo podcast, che si rivolge a un pubblico più ampio, torniamo su questi tre aspetti.

Per ascoltare il podcast su Spotify, Deezer o Podcast Addict, fare clic qui

In primo luogo, in un’introduzione teorica, Fanny Forsberg Lundell spiega che quando parliamo, ricicliamo molte sequenze prefabbricate (chunk) così come sono. Non è molto creativo, ma è economico! Tuttavia, la conoscenza del lessico e della grammatica spesso non è sufficiente per comprendere il significato di queste sequenze prefabbricate, il che rappresenta una sfida per chi impara una lingua straniera o seconda.

In seguito, discutiamo alcune delle domande che interessano i ricercatori in questo campo (come inizia l’apprendimento di queste sequenze? Gli apprendenti di L2 principianti scompongono o analizzano queste sequenze? È possibile raggiungere una padronanza quasi nativa di queste collocazioni in L2? ecc.).

Infine, questo podcast evidenzia il legame tra ricerca e pratica. A questo proposito, Fanny Forsberg Lundell propone soluzioni per integrare il chunk nell’insegnamento delle lingue seconde e delle lingue straniere. Proporre di lavorare con le espressioni prefabbricate più comuni è certamente un modo di insegnarle, l’autrice suggerisce tuttavia di intervenire piuttosto sulla consapevolezza di queste ultime e sulla loro scoperta grazie all’utilizzo di materiale autentico. Ad esempio, si potrebbe chiedere agli studenti di cercare le cinque sequenze prefabbricate più frequenti in un breve estratto audio o video (programma radiofonico, programma televisivo). Infine, Fanny Forsberg Lundell ci dice anche che l’inserimento di domande contenenti chunk nei test linguistici può essere utile per individuare gli studenti ai livelli più avanzati. Infatti, la padronanza delle sequenze prefabbricate è un buon indicatore della competenza linguistica generale.

Vi auguriamo un buon ascolto!

Biographie de Fanny Forsberg Lundell

Fanny Forsberg Lundell est professeure de français à l’Université de Stockholm. Ses recherches portent sur les étapes ultimes dans l’acquisition de français langue seconde, ainsi que sur le développement oral des niveaux débutants et intermédiaires. Ses publications traitent du langage préfabriqué ainsi que de la pragmatique interculturelle. Ses travaux incluent aussi des études sur le CECR et ses corrélats linguistiques. Récemment, elle s’est intéressée aux facteurs psychologiques et sociaux dans l’acquisition en contexte migratoire. Elle est actuellement cheffe du Département d’Études Romanes et Classiques à l’Université de Stockholm, où elle dirige le groupe de recherche ROMSLA.

Références

Boers, F., Demecheleer, M., He, L., Deconinck, J., Stengers, H. & Eyckmans, J. (2017). Typographic enhancement of multiword units in second language text. International Journal of Applied Linguistics, 27(2), 448-469. https://doi-org.ezp.sub.su.se/10.1111/ijal.12141

Cutler, S. F. (2021). Path to formulaicity: How do L2 speakers internalise new formulaic material. Dans A. Trklja & L. Grabowski (dir.), Formulaic language:Theories and methods 5,(Phraseology and Multiword Expressions 5, pp. 81-112). Language Science Press.

Forsberg, F. (2008). Le langage préfabriqué – formes, fonctions et fréquences en français parlé L2 et L1. Peter Lang.

Laufer, B. & Girsai, N. (2008). Form-focused instruction in second language vocabulary learning: A case for contrastive analysis and translation. Applied linguistics, 29(4),  694-716. https://doi.org/10.1093/applin/amn018

Wray, A. (2002). Formulaic language and the lexicon. Cambridge University Press.

Photo by Google DeepMind on Unsplash

Traduction: Roberto Paternostro

Schreibe einen Kommentar

Deine E-Mail-Adresse wird nicht veröffentlicht. Erforderliche Felder sind mit * markiert